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Gli interventi sullo stile di vita potenziano gli effetti dei farmaci ipolipemizzanti

Farmaci Redazione DottNet | 01/04/2021 19:42

Gli effetti benefici combinati dei cambiamenti lipidici associati a pratiche di stile di vita sano sono stati collegati a un rischio ridotto del 14% di malattie cardiache

Combinare diversi interventi mirati a ottenere uno stile di vita sano può ridurre il rischio di malattie cardiache attraverso effetti benefici sulle lipoproteine, secondo uno studio pubblicato su eLife. “Fino ad ora, nessuno studio ha confrontato direttamente gli effetti ipolipemizzanti dei farmaci per abbassare il colesterolo con quelli degli interventi sullo stile di vita sano”, spiega Jiahui Si, della Harvard T.H. Chan School of Public Health, Boston, primo nome dello studio. Per approfondire la questione, i ricercatori hanno misurato tramite spettroscopia 61 diversi marcatori lipidici in campioni di sangue provenienti da 4.681 partecipanti alla China Kadoorie Biobank, che includevano persone con ictus e malattia coronarica e individui sani. Gli esperti hanno studiato i marcatori lipidici nel sangue delle persone che avevano più abitudini di vita sane e li hanno confrontati con quelli degli altri partecipanti, e hanno trovato che ben 50 di tali marcatori erano associati a uno stile di vita sano.

Quando i ricercatori hanno esaminato un sottogruppo di 927 individui che hanno sviluppato una malattia coronarica in un periodo di 10 anni confrontandoli con 1.513 individui sani, hanno trovato 35 marcatori lipidici che mostravano effetti di mediazione statisticamente significativi per stili di vita sani con riduzione delle malattie cardiache. Gli effetti benefici combinati dei cambiamenti lipidici associati a pratiche di stile di vita sano sono stati collegati a un rischio ridotto del 14% di malattie cardiache. In particolare, i livelli di lipoproteine ​​a densità molto bassa (VLDL) e di colesterolo HDL presenti nel sangue sono stati collegati alle variazioni di rischio.

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Utilizzando una tecnica di punteggio genetico, gli autori hanno potuto confrontare l’effetto dei farmaci per abbassare il colesterolo con quello dello stile di vita nei partecipanti allo studio, e hanno confermato che, anche se i farmaci per abbassare il colesterolo hanno l’effetto atteso nell’abbassare il colesterolo LDL, tale effetto è molto più debole rispetto quello dei comportamenti sani sul colesterolo VLDL.

Nel complesso, i ricercatori sono convinti che l’assunzione di farmaci per abbassare il colesterolo unita a stili di vita sani potrebbe aiutare le persone a ottenere maggiori benefici di protezione del cuore a causa degli effetti complementari dei farmaci e dei comportamenti sani. “Gli interventi sullo stile di vita e i farmaci ipolipemizzanti possono influenzare diversi componenti del profilo lipidico, e questo ci suggerisce che non si tratta di strategie ridondanti ma che potrebbero essere combinate per migliorare i benefici” concludono gli esperti.

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La ricerca è stata coordinata dall’Università di Padova e pubblicata su Cancer

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